video suggerito
video suggerito

Tre fratelli italiani travolti da una valanga in Svezia: due di loro muoiono, il terzo riesce a salvarsi

Nel pomeriggio di giovedì 20 marzo due fratelli italiani sono morti dopo essere stati travolti da una valanga mentre si trovavano all’estremo Nord della Svezia.
A cura di Giorgia Venturini
6 CONDIVISIONI
Immagine

Tragedia nell'estremo Nord della Svezia. Nel pomeriggio di giovedì 20 marzo due fratelli italiani sono morti dopo essere stati travolti da una valanga: purtroppo per loro non c'è stato più nulla da fare. L'ambasciata italiana è in contatto con i familiari.

Stando alle prime informazioni, le due vittime erano in compagnia anche di un terzo fratello quando sono stati sorpresi da una valanga che li ha travolti. Per due di loro purtroppo non c'è stato nulla da fare, mentre il terzo è riuscito a rientrare nel resort di partenza, Niehku, nella regione di Abisko quasi sul confine della Norvegia. Lo fa sapere la Farnesina che in una nota scrive: "Nel pomeriggio di giovedì 20 si è verificato un incidente di heliskiing nell'estremo Nord della Svezia "con 3 fratelli italiani di Luserna San Giuseppe coinvolti. Due di loro sono deceduti".

I tre fratelli erano con altre persone (cinque in tutto) su un elicottero: era appena atterrato quando la neve si è staccata dalla montagna e ha travolto tutti gli sciatori e pure il velivolo. I due sciatori non sono riusciti a emergere in tempo dalla neve: sono stati recuperati e trasportati d'urgenza all'ospedale di Tromso dove però i due fratelli sono arrivati già morti. Un altro membro del gruppo si trova in ospedale. Salva la guida alpina che era con loro.

Subito l'ambasciata italiana in Svezia si è messa in contatto con la famiglia. Si sta procedendo con il recupero delle salme e restituirle ai parenti in Italia. Le vittime sarebbero Mattia Böer: aveva 50 anni e, lavorava nello studio dentistico di famiglia, a Torre Pellice, assieme al fratello Simone, l'unico che si è salvato nella valanga. E Daniele Böer: aveva 45 anni, invece era impiegato nel ramo immobiliare presso una società svizzera della zona di Ginevra, nazione di cui è originaria la sua famiglia, poi trasferitasi in valle Pellice.

Sull'accaduto la Procura svedese ha aperto un fascicolo. Dai primi accertamenti risulta che i bollettini ieri segnalavano un rischio valanghe di grado 3 su una scala di 5.

6 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views