Travolta e uccisa dal treno, 16enne aveva preso una scorciatoia per arrivare prima a casa
Sarebbe stato un tragico incidente a causare la morte di Mary Beary, 16enne britannica, lo scorso 30 luglio. Subito dopo essere stata lasciata alla stazione di Broxbourne, nell'Hertfordshire, la giovane è stata vista saltare sui binari con l’intenzione di “prendere una scorciatoia per casa”, ma poco dopo è stata investita da un treno.
Secondo le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, Mary stava guardando il suo smartphone al momento dell’incidente. Quando i servizi di emergenza sono arrivati sulla scena, non c'era nulla che potesse essere fatto per la 16enne, dichiarata morta sulla scena poco dopo le 22:00. La madre di Mary, Pamela, ha detto di aver portato sua figlia dall’estetista il giorno della sua morte e hanno trascorso la maggior parte della giornata insieme. "Era come sempre, rideva ed era felice". Verso le 16:00, ha detto a sua madre che sarebbe andata a casa di un'amica – quella è stata l'ultima volta che Pamela ha visto Mary.
“Avevo come una brutta sensazione così ho cominciato a chiamarla” ha ricordato la donna. Ha telefonato almeno 15 volte alla volte, oltre ad inviarle diversi messaggi, senza ricevere risposta. Mary era andata a fare un giro con il suo ragazzo in un centro commerciale nell'Essex. Solo quando ha salutato il giovane, ha visto i messaggi e le chiamate perse di sua madre. Le ha telefonato e le ha chiesto se sarebbe finita nei guai o se le sarebbe stato tolto il telefono. L'ufficiale di polizia David Udomhiaye ha detto che la telecamera di videosorveglianza ha mostrato Mary entrare nella stazione alle 21.57 di sera e poi di scavalcare un muro vicino ai binari. Un minuto dopo è stata vista attraversare i binari con il telefono in mano ed è stata colpita dal treno.
“In quello che ho visto non c’è niente che possa suggerire che si sia trattato di un atto deliberato, stava semplicemente cercando di attraversare i binari. Voleva arrivare quanto prima a casa” ha detto l’agente. “Tutte le prove suggeriscono che era felice – aveva avuto una giornata felice con la sua famiglia e il suo ragazzo e la preoccupazione di essere nei guai quando fosse tornata a casa l’ha resa distratta. La mia opinione dalle indagini è che si è trattato di un tragico incidente” ha concluso Udomhiaye.