Trattano il figlio adottivo “come un animale”: bisogni in un secchio e cibo una volta al giorno
Una coppia di genitori del Kentucky è finita dietro le sbarre per aver bloccato il figlio adottivo di 12 anni nella sua stanza, senza lasciargli accesso al bagno per una giornata. Marvin e Laura Reynolds sono stati arrestati per abuso su minore, maltrattamento e sequestro di persona, ma sono già liberi su cauzione. Originari della comunità di Schochoh, nella contea di Logan, i due sono stati arrestati solo grazie al figlio adottivo, il quale dopo essere riuscito a scappare di casa si è imbattuto fortuitamente in una pattuglia delle Forze dell'Ordine.
Tracce di urina e feci nella stanza del ragazzo
Stando a quanto riferito da Fox17, la coppia di genitori non aveva denunciato la scomparsa del ragazzo. Gli agenti intervenuti sul posto hanno scritto sul rapporto che il bambino viveva in condizioni sanitarie precarie, in una stanza lercia e con una unica finestra 2×4. Dopo altre indagini, gli agenti hanno scoperto nella camera del ragazzo tracce di urina e di feci, scoprendo il secchio con cui faceva i suoi bisogni. I genitori si sono giustificati con gli agenti parlando di una punizione per il comportamento del ragazzo.
I figli naturali della coppia hanno accusato i genitori
A sconfessare questa versione, i figli naturali della coppia che hanno spiegato che il ragazzo è rimasto bloccato tutto il giorno nella stanza e che gli è stato dato un solo secchio da usare come bagno, aggiungendo che di solito il ragazzo viene nutrito solo una volta al giorno e viene "trattato come un animale" sin da quando è stato adottato, all'età di 5 anni.
I due sono già liberi su cauzione
Dopo aver preso le testimonianze e chiuso le indagini, gli agenti hanno fatto rapporto presentando prove al giudice della malnutrizione e dello stato di trascuratezza in cui viveva il ragazzo. La coppia è stata rilasciata su cauzione, che il giudice ha fissato a 20mila dollari.