Tragedia in Russia, brucia un appartamento nella notte: 7 vittime. Cinque sono bambini
Tragedia in Russia. Un rogo è scoppiato nella notte in nell'abitazione di una famiglia vicino Smolensk, nella cittadina di Yelna, nella Russia occidentale. Sette persone, tra cui cinque bambini di età compresa tra uno e undici anni, sono morte avvolte tra le fiamme o per le conseguenze dell'incendio le cui cause restano sconosciute. Il padre è ricoverato in ospedale. Ancora da accertare le cause del rogo, sulle quali stanno indagando le autorità. Le altre vittime sono due donne, la madre dei ragazzi e la loro nonna. L'incendio è stato spento dai vigili del fuoco dopo diverse ore di lavoro. A dare la notizia è stato il primo canale della Televisione di Stato russa.
Il precedente
Il caso ha riportato alla memoria un tragico precedente risalente a pochi mesi fa, a San Pietroburgo. Lo scorso maggio un incendio è divampato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Giorgio di San Pietroburgo, in Russia, causando la morte di cinque persone. A perdere la vita tutti malati di coronavirus che lì erano ricoverati in gravi condizioni. Il rogo, come accertato successivamente, era stato causato dal sovraccarico di un ventilatore polmonare. Sulla tragedia gli inquirenti hanno aperto un’indagine per "omicidio di due o più persone dovuto a negligenza" volta ad accertare il rispetto delle norme di sicurezza e antincendio nella struttura ospedaliera. In quell'occasione altri centocinquanta pazienti della struttura sanitaria vennero evacuati e trasferiti in altri ospedali. Solo il giorno prima altre nove persone erano morte nell’incendio in un ospizio privato nella provincia di Krasnogorsk, a Mosca.