Tragedia in Olanda: cinque surfisti morti, annegati nel mare in tempesta
Tragedia in Olanda, dove cinque surfisti sono annegati ieri al largo della costa della località balneare olandese di Scheveningen – non lontano da l'Aja – dopo essere stati sorpresi da un mare in tempesta a causa dei fortissimi venti. I soccorritori della Guardia Costiera olandese hanno ricevuto l'allarme e fatto tempestivamente scattare le operazioni di ricerca e soccorso. Tre persone sono state rintracciate e tirate fuori dall'acqua, ma due di queste purtroppo non ce l'hanno fatta. In seguito sono stati recuperati altri tre corpi portando il conto totale dei decessi a cinque.
Il dramma di ieri ha sconvolto la comunità dei surfisti nei Paesi Bassi e i cittadini di Scheveningen, un distretto dell'Aia, situato circa 50 chilometri a sud-ovest di Amsterdam. "Quando un gruppo di amici va a fare surf, nessuno si aspetta che alcuni di loro non torneranno più a casa", ha dichiarato commosso Johan Remkes, sindaco dell'Aia. Secondo l'emittente televisiva pubblica NOS tre delle cinque vittime erano surfisti esperti a dimostrazione che le condizioni del mare erano effettivamente molto difficili.
Anche l'operazione di salvataggio si è rivelata estremamente complicata a causa dei forti venti e del mare particolarmente agitato. Nel corso delle ricerche, la Guardia Costiera olandese ha notato altri sportivi sul posto ed ha quindi intimato a tutti gli appassionati ancora presenti nelle vicinanze di lasciare l'area il prima possibile. Malgrado molte spiagge olandesi siano chiuse a causa delle restrizioni legate al coronavirus, il surf è stato permesso fintanto che i surfisti rispettano la distanza di 1,5 metri di sicurezza.