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Tragedia in Messico: esplosione in un palazzo, almeno 25 morti (VIDEO)

È drammatico il bilancio di quanto avvenuto a Città del Messico dove una violenta esplosione nella torre “B2”, sede il quartier generale del colosso petrolifero “Pemex”, ha causato decine di vittime e un centinaio di feriti. Ancora non sono chiare le cause della tragedia.
A cura di Susanna Picone
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È drammatico il bilancio di quanto avvenuto a Città del Messico dove una violenta esplosione nella torre “B2”, dove ha sede il quartier generale del colosso petrolifero “Pemex”, ha causato decine di vittime e un centinaio di feriti. Ancora non sono chiare le cause della tragedia.

Almeno 25 persone sono morte all’interno della torre “B2” di Città del Messico, sede del quartier generale del colosso petrolifero “Pemex”, a causa di una violenta esplosione di cui ancora non si conoscono le cause. Il bilancio della tragedia è stato reso noto dal ministero dell’Interno del Paese Miguel Ansel Osorio Chong, oltre alle 25 vittime sono rimaste ferite almeno un centinaio di persone. Lui stesso ha comunicato che il numero delle vittime potrebbe salire. Molti dei feriti sono ricoverati in ospedali, altri sono stati subito dimessi. L’esplosione è avvenuta intorno alle 16 ora locale, ai primi piani della torre B2 del centro amministrativo, quando gran parte dei lavoratori stava lasciando il complesso. L’ipotesi alla base dell’esplosione è quella di un problema di riscaldamento del sistema elettrico del complesso o anche una fuga di gas. I media locali attribuiscono inoltre i motivi del disastro all'esplosione di un macchinario nel piano interrato della sede della compagnia petrolifera.

La torre è stata evacuata – Al momento dell’incidente c’erano un centinaio di dipendenti all’interno del palazzo ma poco prima dello scoppio la Pemex aveva fatto evacuare l’edificio per dei problemi elettrici evitando così un numero delle vittime ancora più elevato. Nel complesso lavorano ogni giorno 10mila persone. Un’impiegata della Pemex ha raccontato alla stampa quei tragici momenti: “I vetri volavano da tutte le parti pezzi di oggetti che non sapevo cos’erano, tutte le macchine si sono messe a suonare insieme e sono rimasta congelata, senza sapere cosa fare finché ci hanno evacuati”. L’edificio, 52 piani per 214 metri, è stato evacuato perché seriamente danneggiato. L'esplosione odierna rappresenta l'ultimo di una serie di seri problemi legati alla sicurezza che hanno colpito la società monopolista del settore petrolifero in Messico. Solo lo scorso settembre, 30 persone erano morte in un'esplosione avvenuta in uno stabilimento di gas della stessa Pemex, nel Messico settentrionale.

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