Tragedia in India, uccide 14 familiari tra cui 8 bimbi prima di togliersi la vita
Terribile tragedia familiare in India dove un uomo di 35 anni, Hansil Warekar residente a Thane, ha sterminato la sua famiglia uccidendo ben 14 persone prima di togliersi la vita. Tra le vittime purtroppo ci sono anche otto bambini tra cui le due figlie dell'omicida. Come riporta oggi l'agenzia di stampa Ians, la spaventosa carneficina è avvenuta la scorsa notte in casa, in una villetta a nord della metropoli indiana dove la famiglia del 35enne si era riunita per trascorre il fine settimana insieme. Secondo una prima ricostruzione dei fatti da parte degli inquirenti locali citati dai media, l'uomo, che probabilmente aveva già premeditato tutto, durante la notte ha sorpreso uno ad uno i familiari a letto e con un coltello li ha sgozzati.
Le vittime sono la moglie, i genitori di lui, tre sorelle e otto bambini, figli di queste ultime e dello stesso omicida. L'unica della famiglia sopravvissuta alla tragedia e presente in casa al momento del fatto è un'altra sorella dell'uomo. È stata proprio lei, scampata all'attacco, ad attirare l'attenzione dei vicini con le sue grida. Dopo i soccorsi ora la donna è ricoverata in gravi condizioni in ospedale.
"L'accusato ha chiuso tutte le porte della casa e poi ha sgozzato i familiari nei loro letti. È stato trovato un coltello vicino al suo corpo" ha dichiarato un dirigente della polizia locale. Gli inquirenti ipotizzano che il 35enne abbia messo del sonnifero nella cena per agire indisturbato tra le diverse camere dove dormivano i familiari. Al momento resta ignoto il motivo dietro il massacro compiuto dall'uomo che si occupava dell'amministrazione finanziaria di un'azienda privata. La polizia indaga su possibili contese familiari.