Tragedia al cimitero in Messico, uomo cade in una buca mentre seppelliscono la moglie e muore

Un assurdo quanto drammatico incidente ha aggiunto dolore su altro dolore per una famiglia di Guadalajara, nello stato messicano di Jalisco. Un uomo è morto tragicamente dopo essere caduto in una profonda buca al cimitero mentre erano in corso i funerali della moglie. La tragedia si è consumata mercoledì scorso tra i viali del Panteòn de Mezquitàn, cimitero diventato tristemente famoso durante la prima ondata di pandemia da coronavirus perché scenario della costruzione immediata di oltre settecento tombe per seppellire i morti covid. La vittima è un uomo di 60 anni per il quale i successivi soccorsi si sono rivelati inutili

Secondo quanto ricostruito dalle autorità locali, l’uomo era con altri familiari per seppellire la moglie morta da poco quando è caduto in una profonda buca scavata proprio per ospitare una sepoltura e coperta in malo modo. La buca infatti era coperta da un pannello che ha ceduto nel momento in cui l'uomo è passato sopra. A seguito della caduta l’uomo ha battuto violentemente la testa ed è morto poco dopo nonostante i soccorsi immediati da parte dei presenti e il successivo trasporto in ospedale.

La buca era profonda circa sette metri e per tirarlo fuori è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco ma purtroppo nell’impatto il 60enne ha riportato danni cerebrali gravissimi che gli sono stati fatali. I medici per diversi minuti hanno provato a rianimarlo ma alla fine si sono arresi dichiarandone il decesso. Secondo un comunicato degli stessi pompieri la buca anche se era vecchia era segnalata da cartelli di pericolo di cui però l’uomo non si sarebbe reso conto.