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Tradito dai regali di Natale, latitante preso in Nicaragua

I carabinieri di Genova hanno seguito il percorso di quei doni spediti dal nostro Paese verso il Nicaragua. E così sono riusciti a rintracciare il 35enne di Anzio Andrea Porcarelli che ora dovrà scontare sette anni per traffico internazionale di droga.
A cura di B. C.
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Andrea Porcarelli, 35enne latitante di Anzio (Roma), se lo ricorderà per sempre. L’uomo, infatti, è stato tradito dai regali di Natale che i familiari gli hanno recapitato a Granada, in Nicaragua, dove si era stabilito da 6 anni, sfuggendo alla giustizia italiana che lo accusa di aver gestito insieme ad altre nove persone un traffico di cocaina verso l'Italia. Per i carabinieri di Genova è stato semplice seguire quelle spedizioni, rintracciarlo nel Paese sudamericano e trarlo in arresto. Ora Porcarelli dovrà scontare una condanna definitiva a sette anni di reclusione per traffico di stupefacenti.

La banda della quale faceva parte il latitante era stata sgominata nel 2009 grazie a un’indagine della Procura della Repubblica di Velletri denominata “White Lobster”. Secondo quanto accertato dagli inquirenti, il boss era il padre di Porcarelli, Alfredo, ex ufficiale dell'Aeronautica residente anche lui in Nicaragua. La madre, Gabriella Colafrancesco, gestiva invece la logistica dall’Italia. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, dopo essersi riforniti di droga nel Paese centramericano,  il gruppo raggiungeva in aereo la Spagna da dove salpava alla volta di Genova, per poi concludere il viaggio verso Roma in treno. All'appello mancava solo Andrea Porcarelli che oggi è stato assicurato alla giustizia.

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