video suggerito
video suggerito

Topi, escrementi e cibo contaminato: la scoperta choc nel kebab dell’orrore. Titolare condannato

Il proprietario dell’Andalucia Kebab House di Cardiff, in Regno Unito, è stato condannato a sei mesi di carcere, con sospensione della pena. Il giudice ha evidenziato come il suo ristorante fosse tenuto in modo “spaventoso”, nonostante le molteplici visite degli ispettori affinché risolvesse i problemi di igiene alimentare che lo affliggevano.
A cura di Biagio Chiariello
98 CONDIVISIONI
Immagine

Topi, escrementi di roditori, carne cruda a contatto con cibi cotti e poi congelati. È un eufemismo dire che l'Andalucia Kebab House di Cardiff non seguisse le normative di riferimento su igiene e sicurezza alimentare.

La Corte locale ieri ha condannato il proprietario Diar Ali a sei mesi di carcere, con sospensione della pena per 18 mesi, oltre ad una multa di svariate migliaia di euro. Il 48enne è stato giudicato colpevole di 23 reati legati all'igiene alimentare. Peraltro nel 2013 era già stato condannato a otto mesi dopo un'epidemia di E. coli nello stesso locale – all'epoca chiamato The Adonis – che colpì nove persone tra cui un ragazzino di 12 anni.

La Shared Regulatory Service (SRS) ha evidenziato numerose infrazioni nel locale intimando al proprietario di chiudere per affrontare i vari problemi, ma il 48enne ha insistito sul fatto che sarebbe riuscito a risolverli rapidamente con una "pulizia profonda", secondo il Local Democracy Reporting Service.

Gli agenti hanno fatto nuovamente visita al ristorante nel maggio 2021 e, sebbene siano stati compiuti alcuni sforzi per migliorare la situazione, sono stati scoperti altri reati.

Escrementi di topo trovati nel locale
Escrementi di topo trovati nel locale

Il pm Alexander Greenwood ha riferito che in un'occasione gli ispettori hanno visto "del pollo crudo gocciolare su un'area dove sarebbe stato posto il pane naan" e che "il cibo non veniva refrigerato alla temperatura corretta". Inoltre tutti i locali "non erano puliti e in pessimo stato". In più è stata rivenuta colla per topi sui pavimenti. Il pm ha parlato anche di un topo visto correre sotto un distributore automatico di Coca-Cola.

Nelle visite successive sono stati evidenziati altri reati e alla fine il locale ha chiuso definitivamente.

Nel condannare Ali, il giudice Andrew Hammond ha affermato come fosse chiaro che il ristorante era tenuto in modo "spaventoso" e che le violazioni di igiene alimentare hanno creato un "rischio reale" per la salute del pubblico.

Oltre alla sospensione della pena, Ali dovrà completare 40 giorni di attività riabilitativa e pagare una multa di 1.000 sterline, un supplemento per le vittime di 128 sterline e 2.000 sterline di spese processuali.

98 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views