Tintarella a Manhattan. Anche New York avrà la sua spiaggia

Tutti in spiaggia a Manhattan. Quella che potrebbe sembrare l'ultima trovata di qualche innovativo pubblicitario di New York, è in realtà un progetto con scadenze e budget. 7 milioni di dollari messi a disposizione per il programma "Brooklyn Bridge Beach" che si estende per 11.000 metri quadrati nell'area del ponte di Brooklyn, alla foce dell'East River. L’obiettivo è trasformare la porzione più a ridosso del braccio di mare (sebbene sia chiamato fiume) che separa l'isola dal Queens e da Brooklyn, in un'area ricreativa. "Renderemo più facile l’accesso all'acqua per praticare canoa, nuoto o altri sport acquatici, o correre e andare in bicicletta lungo il fiume", spiega Brian Kavanagh, rappresentante dell’Assemblea statale di New York. E così i turisti che arrivano nella Grande Mela d'estate, oltre alla visita all'Empire State Building, a Wall Street e a Little Italy, potranno godere degli ombrelloni e delle sedie a sdraio, così come di punti di ristoro, strutture per lunghe camminate con passeggini al seguito, ma anche piacevoli soste per gustare un hot dog, rifocillarsi con un "ice tea". "Se siamo in grado di portare a compimento questo progetto proprio qui a Manhattan, questo potrebbe essere un modello per il resto del mondo", ha detto  il presidente del "Manhattan Borough", Scott Stringer.