Tifone Haiyan sulle Filippine, migliaia di persone evacuate
E' allarme generale nelle Filippine per l'arrivo del Tifone Haiyan previsto per la giornata di venerdì. Il tifone Haiyan infatti è una delle tempeste più violente che abbia mai colpito l'arcipelago asiatico e porta con sé venti che viaggiano ad oltre trecento chilometri all’ora, piogge torrenziali e onde alte anche cinque o sei metri. Il tifone Haiyan dopo aver toccato terra nelle isole di Leyte e Samar, Haiyan causando già allagamenti e distruzione, si è diretto verso alcune affollate località turistiche delle Filippine, costringendo le autorità del posto ad avviare una massiccia evacuazione della popolazione. In particolare si teme per l'arrivo della tempesta a Cebu, la seconda più grande città del Paese con oltre due milioni e mezzo di abitanti. Una situazione moto grave visto che le stesse zone stanno ancora riprendendosi dal devastante tifone del 2011 che provocò 1.200 morti e dal terremoto del mese scorso che aveva causato la morte di almeno duecento persone. Ancora migliaia di persone infatti vivono ancora da sfollati nelle tende e non possono offrire resistenza a venti di questa forza.
Piano di emergenza straordinario – Il governo di Manila ha approntato un piano di emergenza straordinario evacuando migliaia di persone dai villaggi costieri e predisponendo il loro trasferimento in scuole, centri sportivi e altre strutture pubbliche al coperto e in muratura che possano dare riparo alla popolazione. Ovviamente sono stati sospesi tutti i voli passeggeri, i servizi di traghetto ma anche il trasporto via terra nel Paese e la corrente elettrica in molti casi è stata interrotta per evitare incendi. Il potenziale di danno del tifone Haiyan infatti è stato definito "catastrofico" visto che colpirà una zona dove abitano circa 12 milioni di persone.