Thailandia, marito e moglie litigano e lei gli taglia il pene. I medici glielo riattaccano
Marito e moglie litigano. Come nella più classica delle situazioni coniugali, i toni di voce diventano alti, l’atmosfera si fa pesante e la rabbia offusca la ragione dei litiganti. Sarà per questo che una donna nella provincia di Lampang, Thailandia del nord, ha amputato il pene del marito nella notte tra sabato 27 e domenica 28 maggio. L’uomo, un 45enne di cui non sono note le generalità, si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale più vicino dopo aver subito l’evirazione con una sacca di ghiaccio sui genitali. Lo staff medico si è subito attivato per ridurre il fortissimo dolore provato dal paziente e per studiare una soluzione utile a riattaccare il pene al suo corpo.
Medici specializzati in chirurgia plastica e urologi hanno lavorato insieme per porre rimedio alla delicatissima situazione che si è presentata davanti ai loro occhi. Fortunatamente per la vittima, l’operazione è andata a buon fine: i genitali sono stati riattaccati al corpo e l’uretra è stata riallineata. A causa dei danni riportati ai legamenti e ai nervi, però, non sarà più in grado di avere rapporti sessuali. La vittima è ancora ricoverata presso la struttura dove è stato operato.
Darci un taglio è “normale” in Thailandia
Ancora ignota la ragione per cui la moglie avrebbe evirato il marito, per quanto il solo fatto di essersi accanita contro uno specifico punto del corpo sia già di per sé un buon indizio delle motivazioni che hanno spinto la donna a comportarsi in questo modo. Fortunatamente per l’uomo, i medici hanno saputo sin da subito come intervenire, dato che quello di sabato scorso non sarà stato certamente il primo caso di amputazione del pene capitatogli tra le mani.
Sembra, infatti, che la Thailandia sia lo Stato con il numero più elevato di evirazioni al mondo: tra 1973 e 1980 furono registrati 100 casi di uomini cui era stato amputato il pene. Solitamente, l’evirazione è dovuta al forte senso d’onore delle donne thailandesi e dall’importanza che esse danno alla monogamia. L’amputazione del pene è una punizione per l’umiliazione subita in seguito ad un tradimento o nel caso di abusi domestici e si verifica spesso anche in Cina.
Frequentemente, la parte amputata viene gettata o fatta ulteriormente a pezzi, per impedire che venga riattaccata. L’evirazione è una pratica così comune in Thailandia da far nascere un detto nella cultura popolare della nazione, in cui, fino a pochi anni fa, era comune possedere animali da cortile nelle abitazioni: “meglio che torni a casa o le anatre avranno qualcosa da mangiare”.