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Texas, apre il fuoco all’aeroporto per suicidarsi

Colpi d’arma da fuoco nello scalo di Houston proprio a poche ore dall’apertura dell’assemblea della Nra, la lobby delle armi americana.
A cura di Redazione
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La tragedia, secondo quanto riportano fonti estere, è avvenuta a Perth dove una mamma di 22 anni si è “giustificata” dicendo di aver trascorso la notte in bianco per poi crollare dalla stanchezza. I piccoli avevano 10 mesi e due anni.

È accaduto proprio a poche ore dall'apertura dell'assemblea della National Rifle Association (NRA), la potente lobby delle armi americana: un uomo ha fatto fuoco vicino a un checkpoint del terminal B del "George Bush Intercontinental Airport" di Houston, in Texas. Immediato l'allarme, scattato subito visto l'allerta antiterrorismo determinato dall'attentato alla maratona di Boston. Dopo attimi di comprensibile panico, la situazione è stata più chiara: i media locali riportano che si è trattato di colpi esplosi da un uomo che ha tentato il suicidio. Ricoverato in gravissime condizioni, l'uomo è morto poco dopo l'arrivo in ospedale.

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