Texas: gli studenti potranno portare le pistole anche nei campus universitari

Armi da fuoco bene in vista nei campus universitari e tutti gli altri luoghi pubblici. La norma è stata approvata, tanto per cambiare, negli Stati Uniti, per l'esattezza nello stato del Texas, e consente ai detentori di un porto d'armi di circolare con la pistola nella fondina anche nei luoghi pubblici, e tutto ciò malgrado le innumerevoli stragi causate da un disinvolto uso delle armi da fuoco anche da parte dei più giovani. La legge, chiamata House Bill 901, è stata approvata dopo un acceso dibattito durato una settimana: alcuni esponenti democratici, di concerto con le organizzazioni pacifiste, hanno tentato di mettersi di traverso, ma nulla hanno potuto contro le lobby delle armi da fuoco.

Anche i sindacati di polizia si sono opposti all'approvazione della norma, ricordando che non esiste nessuna prova che la circolazione con le armi renda i cittadini più sicuri. Al contrario, dovrebbe ormai essere chiaro a tutti che proprio la proliferazione di pistole e fucili è all'origine di numerose tragedie, alcune perpetrate persino nelle scuole. Eppure l'assemblea sembra non pensarla allo stesso modo e, votando a favore del Campus Curry, hanno dato il là a un'altra pratica finora inedita: le pistole, infatti, potranno essere portate con sé tranquillamente in dormitori, mense e in molti altri spazi pubblici degli atenei. Continueranno invece ad essere vietate durante gli eventi sportivi.

Non pochi rettori universitari hanno duramente contestato il provvedimento, sostenendo che la libera circolazione delle pistole non farà altro che aumentare a dismisura gli scontri a fuoco e potenzialmente, quindi, anche le vittime. I sostenitori della legge ritengono invece che tali preoccupazioni siano del tutto infondate e figlie di un approccio esclusivamente ideologico al problema delle armi da fuoco.