Terrorismo: paura allʼaeroporto di Los Angeles, ma è un falso allarme
Paura all'aeroporto di Los Angeles per un falso allarme terrorismo. Lo scalo americano è stato chiuso, intorno alle 21 ora locale (le 6 in Italia), per presunti spari e per verificare la presenza di un presunto "uomo armato in fuga". In realtà non c’è stata alcuna sparatoria e non sono state trovate persone con armi. La paura nello scalo è stata provocata da "forti rumori", ha spiegato la polizia. Gli agenti hanno già perlustrato le zone chiuse, ovvero il livello superiore delle partenze e quello inferiore degli arrivi del terminal centrale. La polizia aeroportuale da parte sua ha fatto sapere che sta "raccogliendo informazioni" sull'accaduto. "Tutte le precauzioni sono state adottate per garantire la sicurezza del pubblico", si legge sull'account Twitter della polizia. Durante l'allarme, lo staff aeroportuale e i viaggiatori si sono rifugiati nelle zone sicure all'interno della struttura. Molti, impauriti, si sono riversati nelle piste, come confermano le immagini sui social media.
Il traffico verso l’area dei terminal è stato bloccato. Ci saranno certamente dei disagi per i voli odierni, visto che tutti i passeggeri presenti dovranno ora essere nuovamente sottoposti ai controlli di sicurezza, mentre la polizia continuerà a perlustrare lo scalo con l’aiuto dei cani addestrati per individuare esplosivi.