Terrore ad Amsterdam, furgone contro la sede del De Telegraaf: “È un attentato”

Attentato alla sede del De Telegraaf nella notte tra lunedì e martedì ad Amsterdam: erano circa le 4 quando un furgone si è lanciato contro la facciata in vetro della sede del quotidiano, uno dei principali dell'Olanda. Il mezzo si è incendiato, provocando ingenti danni, ma fortunatamente nessun ferito. Il veicolo utilizzato nell'attacco è un Volkswagen Caddy bianco e l'autista sarebbe fuggito a bordo di una BMW scura, ha detto la polizia. Quasi certamente, dunque, il presunto attentatore ha un complice. Intanto, in un tweet, il giornale pubblica le immagini delle telecamere di sorveglianza in cui si vede un uomo incappucciato prima vicino al furgone e poi in fuga.
L'editore del De Telegraaf parla di "attentato"
"È chiaro che non abbiamo amici ovunque – ha dichiarato l’editore del De Telegraaf, Paul Jansen -. Dovremo aspettare e vedere le indagini della polizia, ma continuiamo il nostro lavoro. Non ci faremo intimidire". "Tutto lascia pensare che si sia trattato di un attentato, non ci lasceremo intimidire", ha detto Jansen, ricordando che in passato il quotidiano aveva già ricevuto delle minacce. Un portavoce della polizia ha confermato i fatti affermando che "si sospetta un atto volontario".
La condanna del premier Rutte
"Questo atto deliberato contro De Telegraaf è uno schiaffo alla libertà di stampa e alla democrazia olandese. Ci sono ancora delle zone d'ombra ma rimaniamo vigili e la polizia sta facendo di tutto per fermare gli autori", ha scritto su Twitter il primo ministro olandese Mark Rutte.