Terremoto, scossa di magnitudo 5.2 in Iran: panico tra la gente, morta una donna incinta
Un terremoto di magnitudo provvisoria di 5,2 è stato avvertito a Teheran, capitale dell'Iran. A riferire del sisma, l'università il Centro sismologico dell'Iran che alle 23.27 ora locale ha diffuso la notizia (le 20:57 italiane). L'epicentro è stato localizzato a Malard, a 39 km dalla capitale iraniana, e la scossa è stata avvertita distintamente nella metropoli, creando panico tra la popolazione che si è immediatamente rifugiata per strada. Molti hanno deciso di fare il pieno di benzina creando lunghe file ai distributori. La scossa è stata avvertita anche nelle regioni di Qom, Gilan, Qazvin, Markazì e Teheran.Le squadre di soccorso sono state inviate sul posto.
Morta una donna incinta, edifici governativi chiusi
Al momento non si segnalano vittime direttamente legate a crolli per la violenta scossa. Tuttavia, a seguito del panico generato dal terremoto, una donna incinta è morta e oltre 30 persone sono rimaste ferite a Malard nella calca di gente che fuggiva per le strade. Tre frane si sono staccate lungo la strada di montagna Chalous-Teheran, che è stata chiusa, con gravi conseguenze per il traffico. Il governatore generale di Teheran, Mohammad Hossein Moghimi, ha comunicato che oggi 21 dicembre tutti gli edifici governativi resteranno chiusi e che le unità di crisi sono pronte ad agire. Ha anche invitato la popolazione alla cautela, temendo nuove e più forti scosse.
I precedenti terremoti in Iran
Il primo dicembre un sisma di magnitudo 6.2 aveva colpito l'Iran ad una profondità di 33 chilometri, avvertito a circa 50 chilometri da Kerman, cittadina molto popolata nel sud-est del Paese mediorientale. La scossa si era verificata alle 6:32 ora locale, le 3:32 in Italia. L'area era già stata colpita da un sisma magnitudo 5.2 a ottobre dello scorso anno. MentreiIl 12 novembre scorso invece un potente terremoto di magnitudo 7,2 ha scosso il confine nord tra Iran e Iraq, facendo almeno 530 morti. Una magnitudo 6 è considerata molto forte, in grado di provocare danni ingenti.