Terremoto Marocco, 2.012 morti e 3 giorni di lutto nazionale: “Emergenza potrebbe durare anni”
Continua purtroppo a salire il bilancio delle vittime del terribile terremoto di magnitudo 7.0 che nella notte tra venerdì e sabato ha colpito il Marocco. Le vittime sarebbero almeno 2.012, con altri 2.059 feriti. Cifre spaventose che consegnano il sisma al podio dei più violenti mai registrato dal Paese. A riferire le cifre dei decessi e dei feriti è il governo marocchino, che ha già decretato tre giorni di lutto nazionale.
Ad annunciare il lutto, il gabinetto reale che nella giornata di ieri ha raccolto pensieri e cordoglio anche dai vertici dell'Unione Europea. Tutte le bandiere sugli edifici pubblici resteranno a mezz'asta, mentre il sovrano Mohammed VI ha convocato una riunione per coordinare i soccorsi dopo il terremoto.
L'epicentro del sisma è stato registrato poco lontano da Marrakech, dove molti edifici sono stati rasi al suolo dalla forza del terremoto. Centinaia di persone hanno dovuto trascorrere la notte fuori casa e la risposta al tragico evento potrebbe richiedere mesi, se non anni. A dirlo è stato Hossam Elsharkawi, direttore regionale della Federazione internazionale della Croce Rossa per il Medio Oriente e il Nord Africa. L'organizzazione "si sta mobilitando per sostenere la Mezzaluna Rossa marocchina", ha aggiunto, ma gli sforzi potrebbero non essere sufficienti.
I feriti sono infatti 1832 e 1220 sono in gravi condizioni. Il bilancio è destinato a salire mentre si continua a scavare tra le macerie per recuperare eventuali superstiti e feriti. Nessun cittadino italiano residente in Marocco sarebbe rimasto coinvolto, mentre la Francia ha annunciato il decesso di uno dei suoi concittadini all'estero. Parigi è stata una delle prime a manifestare al Marocco l'intenzione di aiutare nella ricostruzione e nella gestione per l'emergenza. Anche i privati hanno voluto darsi da fare, con raccolte fondi che hanno messo insieme già oltre 300mila euro.
Sarah Jaidi e Othmane Lamrini, due cittadini marocchini residenti in Francia, hanno lanciato una raccolta su GoFundMe e hanno raccolto in poco tempo più di 300mila euro per gli sfollati di Marrakech. L'obiettivo è arrivare al mezzo milione di euro di aiuti da destinare a SOS Villaggi dei Bambini Marocco, associazione che opera sul territorio dal 1980. I fondi saranno utilizzati per finanziare kit di emergenza e cure ai bambini coinvolti nella tragedia.