Terremoto in Nuova Zelanda: molti feriti, crolla una scogliera
Una violenta scossa di terremoto ha colpito nelle ore scorse la Nuova Zelanda causando ingenti danni e molti feriti. La scossa è stata registrata alle 13.13 ora locale, le 01.13 della notte tra sabato e domenica in Italia, ed ha avuto una intensità pari a 6 gradi del scala Richter. Il sisma ha avuto epicentro dell'est del Paese, non lontano da Christchurch, la città ancora in fase di ricostruzione dopo il devastante sima del 2011 che ha causato centinaia di morti, ed ipocento ad una profondità di circa dieci chilometri. Secondo le prime informazioni che giungono dal posto, fortunatamente in questo caso al momento non risultano esserci vittime.
Il terremoto in Nuova Zelanda comunque ha causato ingenti danni ad abitazioni, edifici ed infrastrutture in genere e provocato soprattutto numerosi feriti tra la popolazione locale. Secondo i servizi di emergenza locale citati dai giornali britannici, la scossa di terremoto in particolare ha causato il crollo di parte della scogliera di Taylor's Mistake, a sudest di Christchurch, la città ancora in fase di ricostruzione post sisma, e all'evacuazione di un palazzo pericolante. Quella di oggi in Nuova Zelanda si è trattata di una delle più violente scosse mai registrate dal 22 febbraio 2011, giorno in cui una scossa di magnitudo 6,3 provocò la morte di 185 persone a Christchurch e la distruzione di vaste aree della città.