Terremoto in Giappone, uomo alla deriva per due giorni su un tetto utilizzato come zattera

È stato recuperato in mare aperto, attaccato con la forza della disperazione al tetto della sua casa che galleggiava alla deriva lontano dalle coste giapponesi. Un miracolato del terremoto in Giappone e le terribile Tsunami che ha ucciso oltre 10 mila persone si chiama Hiromitsu Shinkawa. L'uomo di sessant'anni ha vissuto per due giorni su una zattera improvvisata con i residui del tetto della sua abitazione, distrutta da un'onda anomala alta dieci metri. Ha navigato fino ad arrivare a quattordici chilometri dalla costa prima di essere avvistato da due caccia dell'aviazione nipponica e essere tratto in salvo dalla marina.

Una storia di agghiacciante tristezza ma anche di speranza quella di Hiromitsu Shinkawa, che fa gridare al miracolo. La notizia viene diffusa dal ministero della Difesa, che conferma l'avvistamento da parte dei cacciatorpedinieri introno alle 12:40 di oggi, ora locale. Si trovava molto distante dalle coste di Fukushima, dove l'esplosione della centrale nucleare sta causando una fuga di vapori radioattivi che mette in allerta tutto il mondo. Il tetto della casa di Hiromitsu era diventato una zattera dopo che l'onda aveva distrutto tutto il resto, sbalzando via la moglie dell'uomo che ora è dispersa. Lui, con la forza della disperazione, è riuscito ad aggrapparsi ai detriti, trasportati al largo quando la massiccia ondata d'acqua causata dal terremoto in Giappone si è ritirata.

Ha passato quarantotto ore in mezzo alle onde del mare, un naufrago privo di viveri e di acqua. Nonostante l'estrema prova per il suo fisico da sessantenne, i primi medici che lo hanno visitato hanno dichiarato di averlo trovato in buone condizioni di salute. Ricoverato per accertamenti, ora dovrà fare i conti con l'incubo di aver visto l'apocalisse sull'uscio di casa, nella cittadina di Minamisoma. Quando è arrivato lo Tsunami, lui ha cercato di correre al riparo. Ma non è riuscito a correre più veloce dell'onda anomala.