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Terremoto di magnitudo 7.2 in Centro America, allarme tsunami rientrato

L’epicentro nell’Oceano Pacifico davanti alle coste di Nicaragua, Honduras e El Salvador. Rientrato dopo un paio d’ore l’allarme tsunami emesso per un raggio di oltre 300 chilometri dall’epicentro.
A cura di Antonio Palma
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UPDATE: Rientrato dopo un paio d'ore l'allarme tsunami emesso dalle autorità locali dopo il terremoto nel centro America al largo del Salvador e del Nicaragua.  Il centro per il monitoraggio degli tsunami nel Pacifico ha comunicato che l'allerta si è conclusa anche se nelle prossime ore potrebbero esserci onde anomale nelle aree interessate e quindi invita a stare lontano dalla costa. Le autorità del Nicaragua comunque hanno annunciato che mantengono lo stato di emergenza nazionale decretato in precedenza.

Una violenta scossa di terremoto di magnitudo 7.2 è stata registrata questa sera in Centro America davanti alle coste di El Salvador e Nicaragua. L'evento sismico è stato registrato dai sismografi alle ore 12:43 locali, le 19.43 in Italia a una profondità di circa 10 chilometri. L'epicentro del terremoto è in acqua, nell'Oceano Pacifico, a una dozzina di miglia dalla costa. Lo riferiscono fonti ufficiali. Per questo motivo il Pacific Tsunami Warning Center ha emesso un'allerta tsunami per tutta la costa in un raggio di oltre 300 chilometri dall'epicentro dell'evento sismico.

"In base ai parametri preliminari del terremoto la situazione è pericolosa", hanno spiegato dall'ente che monitora gli allarmi nel bollettino, aggiungendo: "Onde pericolose di uno tsunami sono possibili entro 300 chilometri dall'epicentro lungo le coste di NIcaragua, Honduras e El Salvador. "Le Agenzie governative responsabili per le zone costiere minacciate dovrebbero prendere provvedimenti per informare la popolazione locale  secondo le rispettive procedure" prosegue il bollettino, aggiungendo che "le persone situate nelle zone costiere minacciate, dovrebbe stare all'erta e seguire le istruzioni che saranno fornite dalle autorità locali".

Le autorità hanno ordinato lo sgombero delle popolazioni della costa più a rischio. Il governo del Nicaragua ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale per garantire la sicurezza della popolazione, dopo che  migliaia di persone erano già state evacuate in vista dell'arrivo di un uragano di categoria 2 nella stessa zona. Secondo le autorità di El Salvador, dopo la prima forte scossa, nella stessa zona ci sono state altre 5 repliche di magnitudo compressa tra 4 e 5 gradi. La protezione civile del Paese è in allerta massima ma al momento le variazioni di onde accertate davanti alla costa non superano il metro. Al momento  non vengono segnalati nemmeno feriti o danni gravi ma le verifiche sono ancora in corso.

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