Terremoto di magnitudo 7.1 in Nuova Zelanda, scatta allerta tsunami
In Nuova Zelanda c’è stata una forte scossa di terremoto di magnitudo 7.1 che ha spinto le autorità locali a emettere una allerta tsunami ed evacuare le zone costiere. Le autorità neozelandesi avevano inizialmente avvertito di un pericolo “potenziale” di tsunami e poi una allerta tsunami è scattata dopo l'arrivo di una onda di 30 centimetri nella regione poco popolata di East Cape, circa 90 minuti dopo il terremoto. “La prima attività di tsunami è cominciata. Proseguirà per diverse ore”, ha avvertito in un comunicato la Difesa civile. Le autorità – ha confermato Radio New Zealand – hanno quindi disposto l'evacuazione della popolazione dalle zone costiere della regione di East Cape.
Scossa avvertita in quasi tutto il Paese – La forte scossa di terremoto è stata registrata alle 4,37 locali (le 16.37 italiane) ed è stata avvertita in quasi tutto il Paese. L'epicentro è stato localizzato in mare a 167 km a nord-est di Girborne. L'ipocentro a una profondità di 30,7 km. Il maremoto è stato registrato anche dall'istituto geosismico statunitense Usgs. Al momento non risultano né vittime né danni.