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Tentò di aprire porta dell’aereo, legata e multata per 76mila euro ma non ha mai pagato: a processo

Il caso in Usa dove la passeggera è stata trascinata in Tribunale dalla Federal Aviation Administration perché non ha mai pagato la multa per il suo pericoloso comportamento a bordo.
A cura di Antonio Palma
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Legata alla poltrona dell’aereo con del nastro adesivo e quindi multata per aver tentato di aprire il portellone dell’aereo durante un volo, una donna statunitense non ha mai pagato la sanzione e per questo ora dovrà affrontare anche un processo. Il caso in Usa dove la passeggera è stata trascinata in Tribunale dalla Federal Aviation Administration (FAA), l’agenzia del Dipartimento dei Trasporti statunitense responsabile di ogni aspetto riguardante l'aviazione civile nel Paese.

I fatti contestati alla 34enne risalgono al luglio di tre anni fa quando, durante un volo della American Airlines, tentò di aprire il portellone del velivolo colpendo infine gli assistenti di volo che erano intervenuti per bloccarla. La donna stava volando in business class sul volo American Airlines da Dallas, nello stato del Texas, a Charlotte, in Carolina del Nord, quando fu protagonista di una serie di comportamenti pericolosi.

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I problemi erano iniziati circa un'ora dopo l'inizio del volo. Secondo i documenti del Tribunale, la donna divenne sempre più "agitata" e insisteva che "voleva scendere" dall'aereo. Dopo aver corso nel corridoio, aveva cercato di aprire la maniglia del portellone principale, arrivando infine a minacciare e colpire con pugni gli assistenti di volo intervenuti per calmarla.

Alla fine, gli assistenti di volo e alcuni passeggeri riuscirono a trattenerla legandole le mani con del nastro adesivo. "Dopo essersi seduta, la donna ha continuato a scalciare e sputare e ha tentato di mordere e dare una testata a un assistente di volo e ai passeggeri. Ciò ha reso necessario un ulteriormente contenimento al suo posto con nastro adesivo, messo anche sulla bocca, ma anche questo è stato inefficace per impedirle di urlare e imprecare per il resto del volo” si legge nell’accusa.

"L'imputata ha continuato a calciare violentemente e ha rotto il sedile di fronte a lei", si legge negli atti del Tribunale, che aggiungono: "Alla fine è stato necessario sedarla in modo da essere portata via dall'aereo dalle forze dell'ordine e dagli operatori sanitari”. La donna non aveva avuto accuse penali ma una multa pesantissima di circa 82mila dollari, circa 76mila euro, ma non ha mai pagato.

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