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Tentato dirottamento sui Giochi invernali di Sochi

Partito dall’Ucraina e diretto verso Istanbul, l’aereo della Pegasus ha vissuto attimi di paura prima che due caccia riprendessero la situazione sotto controllo.
A cura di Danilo Massa
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Durante l'inaugurazione dei Giochi invernali a Sochi giunge la notizia di un tentativo di dirottamento aereo conclusosi fortunatamente senza alcun danno. Un passeggero di nazionalità ucraina ha minacciato di far esplodere una bomba durante il volo della Pegasus con 110 persone e diretto verso Istanbul. Partito da Kharkiv in Ucraina, il dirottatore ha intimato di far deflagrare la bomba se il pilota non avesse virato verso Sochi, dove appunto sono in corso le Olimpiadi invernali. L'uomo è riuscito anche ad entrare nella cabina di pilotaggio, ma l'equipaggio è riuscito comunque a lanciare l'allarme alle autorità. Due caccia F-16 hanno dunque raggiunto il velivolo, costringendolo ad atterrare ad Istanbul. Nell'aeroporto sono intervenute le forze dell'ordine che hanno arrestato il dirottatore e gli artificieri che hanno esaminato l'aereo e il pacco brandito dall'uomo. Quelle di Sochi sono considerate le Olimpiadi più costose al mondo, anche in ragione di misure di sicurezza che hanno portato la Russia a spendere molto in tecnologie di controllo e forze dell'ordine. La città caucasica, infatti, si colloca in una regione storicamente calda, sottoposta al controllo ferreo di Mosca, alle spinte autonomiste di matrice islamica e agli interessi dell'Occidente.

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