video suggerito
video suggerito
Covid 19

Tensione Usa-Cina sull’origine del Covid in laboratorio. Pechino: “Basta manipolazioni politiche”

La Cina non ha gradito le parole del direttore dell’FBI Christopher Wray, secondo il quale la pandemia di Covid-19 “molto probabilmente” ha avuto origine in un “laboratorio cinese controllato dal governo”. Mao Ning: “Basta manipolazione politica”.
A cura di Ida Artiaco
813 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

A tre anni dallo scoppio della pandemia di Covid-19, le origini del virus restano uno degli argomenti più dibattuti del mondo. La questione è tornata sotto i riflettori dell'opinione pubblica a seguito delle dichiarazioni del direttore dell'FBI Christopher Wray, secondo il quale Sars-Cov-2 "molto probabilmente" ha avuto origine in un "laboratorio cinese controllato dal governo".

Solo pochi giorni prima la stessa teoria era stata avanzata da un rapporto redatto dal dipartimento dell’Energia Usa, e visionato in esclusiva dal Wall Street Journal, secondo cui l'origine della pandemia di Covid-19 sarebbe da ricercare in una fuga da un laboratorio cinese.

L'affermazione del capo della Federal Bureau of Investigation arriva per altro in un periodo di rinnovate tensioni tra Stati Uniti e Cina, sia per quanto riguarda la guerra in Ucraina che per l'abbattimento del pallone spia sull'Oceano Atlantico, ed è destinata a far discutere: mai prima d'ora infatti l'FBI si era spinto tanto in là sulle origini della pandemia.

Le sue dichiarazioni non sono state accolte, come prevedibile, con favore da Pechino, che ha accusato gli Stati Uniti di "manipolazione politica". La portavoce del ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, ha detto che "la Cina ha sempre sostenuto e partecipato al tracciamento scientifico del nuovo coronavirus". Ning ha ricordato che Pechino "ha condiviso più dati e ricerche di qualsiasi altro Paese, fornendo importanti contributi alle indagini sulle origini del virus".

Infine, la portavoce cinese ha rovesciato sugli Usa le accuse di poca trasparenza, affermando che deve ancora rispondere "a domande e preoccupazioni riguardo a Fort Detrick e ai suoi laboratori militari e biologici in tutto il mondo", respingendo con fermezza così ancora una volta le accuse sulla fuga di laboratorio a Wuhan del Covid-19.

Il laboratorio in questione, ricorda la BBC, è proprio il Wuhan Institute of Virology (WIV), che studia i coronavirus nei pipistrelli da oltre un decennio. L'Istituto è a 40 minuti di auto dal mercato di Huanan in cui è emerso il primo gruppo di infezioni a fine dicembre 2019.

Per quanto riguarda la posizione degli scienziati in merito all'origine del Covid, una squadra di esperti nominati dall'Organizzazione mondiale della sanità, inviati a Wuhan all'inizio del 2021 per indagare sulle cause della pandemia, ha concluso che la teoria del laboratorio era "estremamente improbabile".

813 CONDIVISIONI
32831 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views