Tensione Usa-Cina: nave da guerra di Washington vicino alle isole rivendicate da Pechino

È tensione tra Stati Uniti e Cina dopo che una nave da guerra della marina americana per la prima volta ha solcato le acque del Mar cinese meridionale a sole 12 miglia nautiche dalle isole artificiali dell'arcipelago Spratly rivendicate da Pechino. Si è trattato chiaramente di una prova di forza e un chiaro segno politico visto che il cacciatorpediniere USS Lassen ha circumnavigato l'arcipelago senza avvertire nessuna autorità cinese. "Non è necessario consultare nessuno quando si esercita il diritto della libera navigazione in acque internazionali" ha dichiarato infatti il portavoce del Dipartimento di Stato, John Kirby. Per gli Usa infatti quelle sono acque internazionali e dunque vi è la libertà di navigazione. Secondo i media statunitensi l'operazione è durata poco più di tre ore e alle 5 ora italiana la nave ha lasciato la zona rivendicata dai cinesi che hanno costruito dal nulla sulla barriera corallina svariate isole artificiali.

"È stata un'illegalità ed un errore che non si dovrà più ripetere" hanno tuonato invece da Pechino dopo aver  già "consigliato" agli Usa di "non agire ciecamente o creare problemi dal nulla". La mossa cinese di creare svariate isole artificiali in zona e poi chiedere il diritto sulle acque circostanti aveva già sollevato le vivaci proteste di molti Paesi vicini interessando infine anche gli Stati Uniti. Dal Pentagono sottolineano che questa è solo la prima di altre "missioni di pattugliamento" che saranno effettuate in zona per ribadire che sono spazi internazionali. "Si tratta di qualcosa che avverrà su base regolare, non sarà un evento episodico e non è diretto solo contro la Cina", ha spiegato un ufficiale dietro condizione di anonimato.