Tensione diplomatica tra Turchia e Germania, Erdogan attacca Merkel: “Sostieni i terroristi”
È salita alle stelle la tensione tra la Turchia e i paesi europei, in primis la Germania, che nei giorni scorsi aveva cancellato alcuni comizi di ministri turchi sul suo territorio in vista del Referendum costituzionale del prossimo 16 aprile, profondamente voluto dal presidente Recep Tayyip Erdogan. Infatti, dopo i recenti scontri tra il presidente turco Erdogan e il governo olandese, che ha portato alla chiusura dei rapporti diplomatici tra i due Paesi, ora è il turno della Germania. Secondo quanto appreso nelle ultime ore, Ankara avrebbe convocato l'ambasciatore tedesco in Turchia chiedendo spiegazioni in relazione alla manifestazione contro il referendum costituzionale andata in scena lo scorso sabato a Francoforte, cui hanno preso parte oltre 30mila curdi e in cui si sono viste sventolare bandiere del Pkk, organizzazione messa al bando perché considerata dal governo turco "un gruppo terrorista separatista". “La Germania ha messo il suo nome in nuovo scandalo", ha dichiarato il portavoce del governo Kalim Ibrahim, accusando inoltre la Germania di sostenere Fetullah Gulen, il presunto regista del fallito colpo di Stato dello scorso luglio.
Non è solo la manifestazione di Francoforte il problema del governo guidato da Erdogan, ma a contribuire alle tensioni diplomatiche tra i due paesi ci sarebbe un'ulteriore vicenda: lo scorso 27 febbraio il giornalista turco – tedesco del Welt Deniz Yucel è stato arrestato con l'accusa di "propaganda a sostegno di organizzazione terrorista" e di "incitamento alla violenza pubblica" e ora rischia il processo in Turchia, "Grazie a Dio è stato arrestato", ha commentato Erdogan, sostenendo che il reporter sia "un agente terrorista" e che merita per questo di essere giudicato dalla "magistratura indipendente" della Turchia. “Grazie a Dio è stato arrestato e tu ci stai chiedendo indietro un agente terrorista“, che sarà processato da un sistema giudiziario “indipendente", ha dichiarato pubblicamente Erdogan rivolgendosi alla cancelliera tedesca Angela Merkel. “Contro i miei concittadini turchi in Germania e i miei ministri, tu stai usando metodi nazisti", ha proseguito il presidente turco