Tempesta Eunice si abbatte sulla Gran Bretagna, venti record a 195 km/h: danni, feriti e black out
Alberi sradicati e abbattuti, tetti di case e strutture scoperchiati, pali della luce divelti e black out diffusi, sono gli effetti della Tempesta Eunice che oggi si è abbattuta sulla Gran Bretagna con venti impetuosi che in alcune zone hanno raggiunto raffiche record che hanno sfiorato i 200 km orari. La tempesta ha fatto scattare l'allerta meteo rossa su buona parte del Regno Unito, compresa Londra dove il sindaco, Sadiq Khan, ha invitato la popolazione a rimanere al chiuso per evitare possibili incidenti che pure sono avvenuti. Eunice si è abbattuta in tutta la sua potenza sulle coste sud-occidentali del Paese, tra Cornovaglia e Galles, per investire poi anche i resto della Gran Bretagna.
I venti della tempesta Eunice sull'Isola di Wight, all'estremo Sud-Ovest della Gran Bretagna hanno raggiunto 195 km/h, i più violenti mai registrati in Inghilterra da quando esistono gli attuali strumenti di misurazione. A Londra, la tempesta ha divelto il tetto dell'Arena 02, con venti a 122 km/h. L'allerta per vento forte proseguirà anche nelle prossime ore nell'Inghilterra meridionale, in parti dell'Inghilterra settentrionale e in tutto il Galles, per estinguersi domani. Oltre agli ingenti danni, tra cui il tetto della O2 Arena di Londra, Diverse persone sono rimaste ferite in Inghilterra e un uomo è morto nella Repubblica d'Irlanda dopo l'arrivo della tempesta Eunice.
In Irlanda un uomo è rimasto schiacciato da un albero e ha perso la vita. Tre persone sono state portate in ospedale dopo che un'auto ha colpito un albero a Bradford-on-Avon, un'altra persona è finita in ospedale con ferite gravi dopo essere stata colpita dai detriti di un tetto a Henley-on-Thames. altre due persone ferite da detriti anche a Londra. In tutto il Paese diversi i contusi A causa della tempesta sospesi anche tutti i traghetti al porto di Dover e centinaia di voli e treni sono stati cancellati. infine circa 200mila abitazioni in tutto il Regno Unito sono rimaste senza elettricità.