Sydney, surfista azzannato da uno squalo: salvo grazie all’intervento degli amici
Un surfista è stato azzannato da uno squalo presso una spiaggia a sud di Sydney, in Australia. Si tratta di Brett Connellan, 22 anni, surfista professionista. Il giovane stava cavalcando al tramonto le onde a 100 metri dalla spiaggia di Bombo, presso Kiama, quando uno squalo lo ha avvicinato e azzannato. Lui ha detto di non averlo nemmeno visto. Un altro surfista lo ha aiutato a raggiungere la spiaggia, dove il ventiduenne è stato soccorso per le profonde ferite a una coscia e a una mano. Ora è ricoverato in gravi condizioni in un ospedale di Sydney. Ma se Brett è ancora vivo è grazie ad alcuni amici che erano con lui e che, in attesa dell’arrivo dell’eliambulanza, hanno subito fermato la perdita di sangue con un laccio emostatico.
Senza l’aiuto degli amici sarebbe morto dissanguato – Un portavoce dell’ambulanza ha confermato che il pronto intervento degli amici, che appunto hanno stretto un laccio attorno alla profonda ferita sulla coscia, ha salvato la vita del giovane: “Sarebbe rimasto dissanguato a morte se non avessero agito come hanno fatto”. Lo squalo ha azzannato la gamba di Connellan strappandogli via parte del muscolo e arrivando fino alle ossa.