Sydney: aereo costretto ad atterraggio d’emergenza perché ha un buco nel motore
Un aereo decollato da Sydney e destinato a Shanghai – in Cina – è stato costretto a effettuare un atterraggio d'emergenza dopo un grave guasto al motore. Il velivolo era già a buon punto del viaggio ma è dovuto tornare indietro quando il comandante si è accorto di aver perso uno dei motori, circostanza che l'ha costretto a invertire la rotta e rientrare nello scalo australiano prima che le conseguenze diventassero tragiche.
"Eravamo in viaggio quando abbiamo iniziato a sentire uno strano odore di bruciato", ha dichiarato un passeggero, lamentando il fatto che la maggior parte degli annunci erano in lingua cinese e che dunque i tanti anglofoni sono andati nel panico, perché non riuscivano a capire quanto stava accadendo. "Eravamo terrorizzati, assolutamente. Credevamo di morire", ha raccontato un altro, per poi aggiungere che il personale di bordo dopo aver lanciato l'allarme ha invitato tutti ad allacciare le cinture di sicurezza e prepararsi a un atterraggio d'emergenza.
Fortunatamente tutto è andato per il meglio e non ci sono stati feriti: non è chiaro cosa possa essere successo al Boeing A330, ma il motori sinistro presentava un enorme buco. Spetterà ai tecnici comprenderne le cause, ma a quanto pare potrebbero essersi allentate le viti che sostengono le eliche. L'indagine vedrà la partecipazione di esperti si aviazione australiani e cinesi: per il momento sembra essere stata esclusa la pista del sabotaggio.