Surfista scomparso in Australia, la polizia: “28enne vittima dell’aggressione di uno squalo”
Un surfista di 28 anni, Lance Appleby, originario di Port Lincoln, è scomparso dopo essere stato attaccato da uno squalo al largo della costa occidentale dell'Australia Meridionale, come raccontato da alcuni testimoni, ma il corpo non è ancora stato trovato.
L'attacco dell'animale risale a ieri, giovedì 2 gennaio. La polizia con il servizio di emergenza statale e i volontari locali hanno iniziato immediatamente le ricerche.
Secondo alcuni testimoni, il 28enne è stato attaccato da uno squalo poco dopo le 19.00 di giovedì mentre faceva surf vicino alla spiaggia La Graniti, a sud di Streaky Bay, sulla penisola di Eyre.
Un testimone si è tuffato in mare su una moto d'acqua per recuperare la sua tavola da surf. Ma del ragazzo non c'era traccia, come ha riferito l'agente di polizia Rebecca Stokes all'ABC: "Dalle descrizioni dei testimoni, siamo abbastanza sicuri che purtroppo sia stato ucciso da questo squalo".
La polizia dell'Australia Meridionale ha dichiarato che le ricerche proseguiranno via aria, terra e acqua per tentare di localizzare il corpo del 28enne. Sulla stessa spiaggia nel 2023 un altro uomo era stato ucciso da uno squalo bianco e le autorità confermano che la zona è notoriamente frequentata dagli squali e la spiaggia rimane spesso chiusa al pubblico.
Gli attacchi di squali sono eventi rari nel Paese. L'Australian Shark Incident Database ne ha registrati 255 dal 1791. Ma lo stato del South Australia ha registrato più episodi del solito negli ultimi due anni. Ci sono stati cinque attacchi di squali sulla costa nel 2023, tre dei quali mortali.
Attacco mortale di uno squalo anche in Nuova Caledonia: la vittima è un 40enne
Un attacco mortale è stato riportato dalle autorità locali anche nel nord della Nuova Caledonia, dove un uomo di 40 anni è stato morso da uno squalo. L'uomo, originario dell'isola di Maré, nella parte orientale del territorio francese d'oltremare, si trovava con la sua famiglia sull'isolotto di Kendek, dove stava praticando la pesca subacquea.
Gravemente ferito al braccio dall'animale e, privo di sensi, il 40enne è stato trasportato dai parenti nella vicina cittadina di Koumac, sulla Grande Terre, l'isola principale della Nuova Caledonia, prima di essere soccorso dai pompieri volontari e dal pronto intervento.
Il medico d'urgenza ha constatato il decesso dopo qualche ora, nonostante i tentativi di rianimazione. La Procura ha aperto un'inchiesta per accertare le cause della morte e cercare di identificare la specie di squalo coinvolta.