“Studentesse rapite in Nigeria presto libere”
Potrebbero essere liberate a breve le 219 studentesse nigeriane rapite lo scorso aprile dal gruppo islamico di Boko Haram. Sembra infatti che il Governo del Paese africano abbia raggiunto un accordo con il gruppo integralista che prevede oltre al cessate il fuoco proprio la liberazione delle studentesse rapite. "Un accordo per il cessate il fuoco è stato concluso tra il governo federale della Nigeria e Jamàatu Ahlis Sunna Liddàawati wal-Jihad” ha dichiarato infatti il capo di Stato maggiore dell'esercito nigeriano, Alex Badeh. Allo stesso tempo il primo segretario della presidenza del Paese africano, Hassan Tukur, ha annunciato che è stato raggiunto un accordo con il gruppo radicale islamico per la fine delle violenze, nell'ambito del quale si inserisce la liberazione delle 219 studentesse sequestrate a Chibok, nello stato del Borno.
Ancora molti timori tra la popolazione nigeriana
Quello annunciato è un accordo che se rispettato sarebbe un passo importante nel Paese dopo mesi di violenza e terrore inflitte soprattutto negli stati del Borno, Yobe e Adamawa dal gruppo islamico. Boko Haram, infatti, nei mesi scorsi in queste zone è riuscita a prendere il controllo di diverse città e villaggi facendo ricorso alla violenza e ai rapimenti. A seguito dell'avanzata molte sono state le persone che sono scappate per evitare la violenza del gruppo e che ancora oggi hanno paura a ritornare nei loro villaggi.