Strangolò drag queen durante un gioco erotico: condannato a morte e giustiziato in Texas
Nel 2001, durante un gioco erotico con una drag queen conosciuta la sera stessa in un locale della zona, la strangolò fino a farla soffocare. Per questo nella notte di giovedì Richard Masterson è stato ucciso con una iniezione letale nel carcere di Huntsville, nello stato del Texas, negli Stati Uniti. L'uomo era stato dichiarato colpevole da un tribunale locale quindici anni fa e condannato a morte per omicidio volontario. Il 44enne si era sempre professato innocente ammettendo l'uccisione dell'allora 35enne Darin Honeycutt, ma spiegando che si era trattato di un tragico e fatale errore durante il rapporto consenziente.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i due si erano conosciuti la sera del delitto in un locale di Houston, nel Sud del Texas. Di comune accordo poi si erano recati nell’appartamento della vittima per un rapporto sessuale durante il quale però la drag queen è morta in seguito a strangolamento. Resosi conto della morte però Masterson, allora 29enne, non allertò i soccorsi ma scappò via rubando l'auto della vittima e fuggendo prima in Georgia e poi con una nuova macchina in Florida, dove è stato poi fermato dalla polizia. A ritrovare il corpo della vittima sul pavimento del suo appartamento furono gli amici di Honeycutt. Dopo la condanna sono stati numerosi i ricorsi ala giustizia Usa e gli appelli anche internazionali per salvare il detenuto ma non c’è stato nulla da fare.