Strage marines, non sarebbe terrorismo. Obama: “Ha agito da solo”

Cinque persone sono morte ieri nella città di Chattanooga, nel Tennessee. Un uomo ha aperto il fuoco uccidendo quattro militari, per poi restare ucciso egli stesso nel corso della sparatoria. Il sindaco della città, Andy Berk, ha poi annunciato che ci sono almeno altri tre feriti tra cui un agente della polizia. Tutto è iniziato alle 10.45 di giovedì mattina, quando Muhammad Youssef Abdulazeez – 24enne nato in Kuwait, cittadino americano – si è avvicinato a un centro per il reclutamento della marina americana aprendo il fuoco e uccidendo i quattro militari. Poco dopo in auto ha raggiunto il Navy Operational Support Center and Marine Corps Reserve Center, dove ha sparato ferendo un poliziotto e dove è rimasto ucciso. Qualche ora dopo la sparatoria, al termine di una mattinata di notizie contrastanti, l'Fbi e il procuratore del Tennessee, Bill Killian, hanno cercato di ricostruire l'accaduto. Il procuratore ha prima parlato di voler trattare questo caso come “un atto di terrorismo interno”, poi però ha fatto un passo indietro dicendo che “in questo momento dell'indagine vi chiedo di non applicare a questa sparatoria l'etichetta di terrorismo interno. Stiamo ancora indagando per capire se si tratta di terrorismo interno, di crimine, e quale crimine, o della combinazione dei due”. “Fbi non ha riscontrato legami fra il killer del Tennessee e gruppi terroristici internazionali”, è quanto ha invece affermato in conferenza stampa l'agente speciale Edward Reinhold. Inoltre, l'Fbi non ha ancora accertato il movente dell'attacco realizzato da Mohammod Youssuf Abdulazeez, che al momento dell'attacco disponeva di diverse armi, fra cui un mitra Ak-47, e munizioni.

In serata anche il presidente Barack Obama ha commentato l'accaduto: “Le indagini sono ancora in corso e chiedo agli Stati Uniti di pregare per le famiglie dei morti. Faremo in modo di raccogliere tutte le informazioni per capire cosa è successo”. Per Obama il giovane “che ha ucciso quattro marines in una base militare del Tennessee ha agito da solo”. “Ancora non conosciamo tutti i dettagli, sembra che gli attacchi siano opera di una sola persona”, ha spiegato. Il presidente ha anche ricordato che il dipartimento della Difesa è in stato di massima allerta nel caso ci fossero altri attacchi a basi o centri militari negli Stati Uniti. Intanto il New York Times scrive che il padre del killer era stato indagato in passato per “possibili legami con organizzazioni terroristiche straniere”. Secondo il NYT l'uomo era stato messo sotto sorveglianza per terrorismo e che era stato interrogato dopo un viaggio all'estero. L'episodio risale a diversi anni fa e, sempre secondo il quotidiano, il padre del 24enne Mohammod Youssuf Abdulazeez, è stato poi tolto dalla lista dei sorvegliati. Fonti investigative hanno inoltre descritto il killer come “affascinato dall'Is”, ma secondo il National Counterterrorism Center, il centro antiterrorismo americano, non ci sarebbe un legame con il terrorismo. Sempre secondo la stampa Usa, l'assassino aveva un blog in cui parlava di Islam. Site ha intanto fatto sapere che l’account dell'Is su Twitter “celebra le sparatorie di Chattanooga, posta immagini e minacce. Ma nessuna rivendicazione ufficiale”.