Strage in casa: uccide cinque figli, la suocera e la moglie che aveva chiesto il divorzio
Sarebbe stato Michael Haight, 42enne membro attivo della Chiesa dei mormoni, a massacrare la sua stessa famiglia e i cinque figli nella loro casa di Enoch, nello Utah. A questa conclusione sono arrivati i primi accertamenti investigativi della polizia locale dopo la terribile scoperta del massacro mercoledì.
Secondo quanto ha rivelato ai media locali il city manager della città di Enoch, Rob Dotson, Michael Haight infatti è l'unico sospettato del crimine avvenuto in casa sua. Secondo la polizia, l'uomo si è tolto la vita dopo aver ucciso gli altri sette in casa.
"L'indagine è ancora in corso ma gli investigatori attualmente ritengono che non ci siano altri sospetti. Le prove suggeriscono che l'indiziato si sia tolto la vita dopo aver ucciso altre sette persone in casa. Questo sospettato è Michael Haight" ha dichiarato Dotson.
I corpi senza vita dello stesso Michael, 42 anni, della moglie Tausha Haight, 40 anni, dei loro cinque figli e della madre di Tausha, la 78enne Gail, sono stati trovati mercoledì in un lago di sangue con ferite da arma da fuoco.
La polizia era accorsa sul posto dopo una chiamata di emergenza da parte di alcuni parenti che parlavano di possibile pericolo per i membri della famiglia, in particolare i piccoli, ma quando gli agenti son entrati nell'abitazione hanno trovato la drammatica scena
Oltre all'uomo e alle due donne, a terra giacevano le tre figlie femmine della copia di 17, 12 e 7 anni, e i due maschietti di 7 e 4 anni.
Come ricostruito di giornali locali, Michael Haight lavorava come agente assicurativo per una grossa società ma gestiva anche una propria attività di servizi finanziari.
Fox Salt Lake City riferisce che Michael aveva recentemente lasciato il suo lavoro presso il colosso assicurativo e che Tausha da pochissimi giorni aveva chiesto il divorzio firmando una richiesta il 21 dicembre scorso dopo quasi 20 anni di matrimonio.
Nessuno però poteva immagine quanto accaduto. I vicini della famiglia hanno detto che erano attivi nella comunità mormone della città e li hanno descritti come persone normali. Lo stesso Dotson ha detto che la comunità è stata sconvolta dalla notizia visto che la famiglia era ben noti nella città dello Utah meridionale.
"Molti di noi hanno servito con loro in chiesa, nella comunità e sono andati a scuola con queste persone", ha detto Dotson in una dichiarazione video, aggiungendo: "Questa comunità in questo momento sta soffrendo con immenso dolore".