Strage in California: madre di 16 anni e figlio di 10 mesi uccisi, trovati abbracciati l’uno all’altra
Sono strazianti le immagini che mostrano Alissa Parraz mentre stringe a sé il figlioletto di appena 10 mesi Nycholas Nolan Parraz. Due foto in cui la madre, appena adolescente, coccola amorevolmente il suo bambino: la stessa posizione in cui si sono stati trovati morti, giustiziati insieme ad altre quattro persone da sospetti sicari di un cartello della droga in California.
Alissa e Nycholas erano in una fossa fuori dalla casa dove è avvenuta la strage, nella cittadina di Goshen, 350 km a nord di Los Angeles. Entrambi sono stati colpiti alla testa mentre cercavano di fuggire da quella che lo sceriffo locale ha descritto come "un'esecuzione in stile cartello" in quell'abitazione, perquisita solo una settimana prima con un mandato relativo alla possibile presenza di stupefacenti.
"Non riesco a capire quale mostro farebbe questo", ha detto il bisnonno del bambino, Samuel Pina. “Non riesco a capire chi possa uccidere un bambino in quel modo. … Come può qualcuno essere così? Non riesco a capirlo”, ha detto l'uomo all'emittente KFSN.
"Il mio cuore è spezzato, non ho parole", ha scritto invece Shyla Pina, madre di Alissa e nonna Nycholas, in una serie di post strazianti, evidenziano come "non fosse mai riuscita ad incontrare di persona" il suo "bel nipote".
Samuel Pina ha detto che la nipote e il suo bambino vivevano con la famiglia di suo padre a Goshen – e anche lo zio di suo padre, il cugino di suo padre, l'altra sua nonna e la sua bisnonna sono tra le vittime della strage. Anche una delle due donne è stata colpita alla testa, apparentemente "colpita nel sonno", ha detto al Los Angeles Times lo sceriffo della contea di Tularek, Mike Boudreaux.
Due donne non identificate sono riuscite a salvarsi, nascondendosi in una roulotte all'interno della proprietà, hanno detto i funzionari al LA Times. Hanno detto agli investigatori di aver visto "almeno due uomini" dalle telecamere di sorveglianza "intrufolarsi nella proprietà… Ma quando sono entrati, era troppo tardi per fare qualcosa", ha specificato Boudreaux.