Strage in Burkina Faso, spari in un ristorante turco: almeno 18 morti
Diciotto persone sono rimaste uccise in quello che viene definito un “attacco terroristico” in Burkina Faso. Altre otto persone sono rimaste ferite. Questo il bilancio dell’attacco registrato nella serata di domenica nel ristorante turco “Aziz Istanbul” nella capitale Ouagadougou, quando uomini armati, sospetti terroristi islamici, sono entrati nel locale intorno alle 21 ora locale (le 23 italiane) asserragliandosi tra gli ostaggi. Nel ristorante hanno poi fatto irruzioni le forze speciali. Gli assalitori, secondo le testimonianze raccolte, sarebbero stati almeno in tre, arrivati a bordo di un veicolo 4×4. Hanno quindi aperto il fuoco sui clienti seduti sul patio del locale frequentato da molti clienti stranieri. La zona sotto attacco in Burkina Faso è ancora circondata dai mezzi della polizia: da quanto si apprende, alle prime luci dell’alba alcuni elementi della banda erano ancora intrappolati all’interno del locale con degli ostaggi. Tre presunti jihadisti sono stati poi uccisi nel corso del blitz delle forze speciali. Nella mattinata italiana le autorità del Burkina Faso hanno annunciato la fine dell'operazione contro il commando. "L'operazione è finita", ha fatto sapere il ministro delle Comunicazioni, Remis Dandjinou. Sono in corso perquisizioni in tutti gli edifici dell'area.
Le vittime di diversa nazionalità – Le vittime sono di nazionalità diverse, e ci sarebbero anche degli europei, tra cui sicuramente almeno un francese. Tra le vittime, inoltre, c’è almeno un cittadino turco: a rivelarlo un paramedico, che ha detto di aver soccorso undici persone nel locale ma che una di queste, appunto un turco, è morta in ospedale. Il ristorante preso di mira ieri sera si trova a poca distanza dal cafè “Cappuccino”, dove nel 2016 un attacco jihadista poi rivendicato da Al Qaeda causò trenta morti e oltre settanta feriti, in gran parte straniera.