Strage famigliare in casa: papà uccide figlioletta, moglie e i nonni di lei, poi si uccide
Ha ucciso a colpi di pistola la figlioletta di appena 15 mesi, poi la moglie e i nonni di questa, infine ha rivolto l'arma contro se stesso e si è sparato. È la terribile strage familiare messa in atto nelle scorse ore da un 54enne statunitense all'interno di un ranch di Blanchard, nello stato del Texas, dove abitavano i nonni della donna. La tragedia scoperta nella mattinata di lunedì quando la polizia è arrivata sul posto in seguito a una chiamata che parlava di numerosi spari. I primi a entrare nel ranch si son trovati davanti a una scena agghiacciate: a terra, in una pozza di sangue, giacevano i corpi delle cinque vittime. Secondo la polizia non c'è dubbio che a sparare sia stato il 54enne Randy J Horn che ha raggiunto la moglie , la 27enne Ashley, in casa dei noni di lei e ha ucciso tutti.
Come ricostruito dagli inquirenti, la 27enne era arrivata a casa dei nonni, Lynda e Carlos Delaney, entrambi 72enni, nella serata di domenica insieme alla figlioletta. La strage quindi è avventa nelle ore successive. In una conferenza stampa, la polizia ha spiegato che i corpi del 54enne e del nonno Carlos sono stati rinvenuti all'interno della casa mentre quelli di Ashley, Lynda e della piccola Ranly erano fuori dalla residenza come se le due donne avessero tentato di scappare con la bimba. L'unica sopravvissuta alla sparatoria è stata la madre di Ashley che era in una camera da letto sul retro quando si è svegliata verso le 5.30 del mattino a causa degli spari. La donna si è nascosta e ha chiamato suo figlio, che poi ha allertato la polizia.