Strage Chicago: papà eroe fa scudo al figlio di 2 anni salvandolo ma lasciandolo orfano per sempre
Un ultimo abbraccio, un disperato tentativo di proteggere il suo piccolo nel caos della sparatoria in cui infine è rimasto colpito e ucciso. È l’eroico e ultimo gesto di un papà statunitense che così ha salvato il figlioletto di appena due anni dalla carneficina che si è consumata lunedì scorso alla parata del 4 luglio alla periferia di Chicago.
Un gesto, forse istintivo, che si è rivelato fondamentale per salvare il piccolo Aiden, rimasto illeso, ma che purtroppo ha portato via per sempre un papà al figlio destinato ora a trascorrere il resto della sua vita da orfano senza i genitori.
Il papà e la mamma del bimbo, il 37enne Kevin McCarthy, e la moglie Irina, 35 anni, infatti sono tra le sette persone che sono morte nella sparatoria di Highland Park, a Chicago, dove altre 40 persone sono rimaste ferite.
Aiden è stato protetto dal corpo di Kevin e si è salvato, come ha rivelato ai quotidiani locali il padre di Irina e nonno del bimbo. Quando è stato tirato fuori da sotto il corpo esanime di suo padre da un passante, era illeso.
Inutili invece i successivi tentativi dei soccorritori medici di salvare il 37enne dichiarato morto poco dopo. Poco lontano, colpita dagli stessi proiettili, anche il corpo senza vita della moglie e madre del bambino.
La coppia era in strada come tante altre famiglie per assistere alla parata del 4 luglio quando gli spari hanno distrutto la famiglia e lasciato orfano un bimbo.
Per il piccolo è stata lanciata una campagna di raccolta fondi che ha superato i due milioni e mezzo di dollari. Soldi che serviranno per garantirgli il necessario nella lunga sfida che ha davanti: “Aiden sarà accudito dalla sua famiglia amorevole e avrà una lunga strada da percorrere per guarire, trovare stabilità e, infine, vivere la vita da orfano. È circondato da una comunità di amici e da una famiglia allargata che lo abbraccerà con amore e ogni mezzo disponibile per assicurarsi che abbia tutto ciò di cui ha bisogno mentre cresce”