Storico Obama atterra all’Havana e twitta: “Come va Cuba?”. Raul Castro non c’è
Barack Obama, insieme alla first lady Michelle e alle due figlie, ha messo piede a Cuba alle 16.34 (le 21.34 in Italia) scendendo con un ombrello aperto dall'AirForceOne, atterrato all'aeroporto Jose Marti dell'Havana sotto un cielo grigio e una leggera pioggia. Ad attenderlo il ministro degli esteri cubano, massima autorità presente, Bruno Eduardo Rodriguez Parrilla.
È il primo presidente statunitense a mettere piede sul suolo cubano da 88 anni a questa parte. L'ultimo prima di lui era stato il repubbicano Calvin Coolidge nel 1928.
Assente invece il presidente cubano Raul Castro, che accoglie frequentemente gli ospiti internazionali più importanti al loro arrivo all'aeroporto José Marti. Evidentemente il regime ha preferito evitare di dare eccessiva risonanza all'evento, almeno oggi.
"Que bola Cuba ? (Come va Cuba?, ndr). Sono appena arrivato alla meta qui, non vedo l'ora di incontrare e sentire direttamente il popolo cubano": lo ha twittato, con un esordio in spagnolo, il presidente Usa Barack Obama al suo arrivo all'Avana.
Domattina ci sarà l'incontro al Palacio de la Revolucion con il presidente Raul Castro che in serata ospiterà una cena di stato per la first family americana. Non vi sarà però, ha ribadito la Casa Bianca, nessun incontro con Fidel Castro, il lider maximo della rivoluzione per decenni il nemico comunista dell'America, che nel 2008, malato, ha lasciato la presidenza.