Gli Stati Uniti sospendono gli aiuti militari all’Egitto
Washington ha deciso di sospendere gran parte degli aiuti finanziari all’Egitto. Il Dipartimento di Stato americano ha annunciato la sospensione di aiuti militari e d’altro genere al Paese per centinaia di milioni di dollari. Si tratta di una decisione che è arrivata mesi dopo la deposizione dell’ex presidente dei Fratelli Musulmani Mohamed Morsi avvenuta lo scorso luglio e la sanguinosa repressione di questi mesi. Morsi, accusato di aver incitato i suoi sostenitori a uccidere i membri delle fazioni avversarie, andrà a processo dal prossimo 4 novembre. Tra le misure adottate dagli Stati Uniti il blocco della consegna di nuovi caccia-bombardieri F-16, elicotteri d’attacco Apache e carri armati M1-Abrahams.
Mantenuti aiuti destinati a operazioni antiterrorismo – Fonti del Congresso hanno aggiunto che sono stati sospesi anche il trasferimento di aiuti economici per 260 milioni di dollari e le garanzie a un prestito per altri 300 milioni. In totale gli Usa fornivano all’Egitto circa 1,5 miliardi di dollari di aiuti. Secondo quanto si apprende, restano confermati i fondi per la lotta al terrorismo, la sicurezza dei confini e della penisola del Sinai. Jen Psaki, portavoce del Dipartimento di Stato, ha confermato che verranno ritardate le consegne di attrezzature militari fino a che non verranno fatti “credibili progressi” verso un governo di larghe intese e libere elezioni.