Stati Uniti, rubano auto con dentro un bambino di sei anni e lo uccidono
Forse piangeva per la paura. Forse non volevano che li riconoscesse. Lo hanno ucciso sparandogli un colpo mentre era sul divano posteriore dell’auto della madre, rubata da tre uomini arrestati poche ore dopo il ritrovamento del cadavere di Kingston Frazier, che aveva soltanto sei anni.
Il furto con rapimento
L’auto era stata rubata mercoledì 17 maggio dal piazzale del parcheggio di un supermercato della città di Jackson, capitale dello Stato del Mississippi, sorvegliato dai alcuni vigilanti. La madre del bambino ucciso, Ebony Archie, aveva lasciato l’auto con il motore acceso per recarsi all’interno del supermercato, magari per una commissione veloce.
Le immagini delle telecamere di sorveglianza mostrano una seconda auto avvicinarsi alla prima. Un uomo scende, si avvicina alla macchina, si introduce al suo interno e fugge a bordo di essa. La Toyota Camry, auto molto comune negli Stati Uniti, è stata ritrovata nove ore dopo la denuncia della scomparsa di Kingston in un vicolo cieco del quartiere popolare di Gluckstadt, a circa 20 chilometri dal luogo del furto dell’auto e del rapimento del bambino.
L’arresto degli assassini
La denuncia pubblica, la mobilitazione della stampa e l’allerta generale hanno fatto sì che Byron McBride, D’Allen Washington e Dwan Wakefield, questi i nomi dei responsabili dell’uccisione, si trovassero di ora in ora in una rete sempre più stretta. Alla fine, la polizia è riuscita ad ammanettarli grazie al video delle telecamere del supermercato e all’aiuto dei alcuni testimoni oculari, che hanno consentito alle autorità locali di identificare i sospetti.
I tre dovranno recarsi in tribunale lunedì 22 maggio per difendersi dall’accusa di omicidio con rischio di pena capitale. Washington e Wakefield hanno appena 17 anni e saranno processati come adulti mentre non è nota l’età del terzo ladro. Non si sa chi dei tre abbia premuto il grilletto che ha causato la morte del piccolo Kingston.