Stati Uniti, bambino vittima di abusi adottato dal poliziotto che ha seguito il suo caso
Jody Thompson, investigatore di polizia di Poteau, in Oklahoma, ricorda ancora distintamente il momento in cui ha ricevuto la telefona che avrebbe dato inizio alle indagini per abusi ai danni del suo futuro figlio adottivo John. Era il 2015, un normale giorno di lavoro. Thompson stava parcheggiando l’auto quando dalla radio dell’auto si sente la centrale di polizia segnalare la necessità di un intervento per un caso di abusi su minore. Un’altra pattuglia aveva già risposto ma l’investigatore decise di unirsi alla chiamata per fornire il proprio aiuto.
Fu quello il momento in cui Thompson incontrò per la prima volta il suo futuro figlio. Sin da dubito, l’investigatore sentì che quella storia gli aveva toccato l’animo e che lui e John, che all’epoca dei fatti aveva 8 anni, non si sarebbero più separati. “Quando l’ho visto in quella casa… lo avevo già capito”, ha dichiarato Thompson alla stampa locale.
Il capo della polizia Stephen Fruen ha raccontato il primo incontro tra Jody e John: “quando lo trovammo, aveva mani e piedi legati con una corda ed era stato immerso in un bidone della spazzatura tenuto nella doccia”. In seguito alle indagini, si era poi scoperto che i genitori “Non gli davano da mangiare” e che il bambino, coperto di lividi e contusioni, era sul punto di morire di fame.
Subito Thompson portò John all’ospedale e rimase affianco a lui per tutto il tempo necessario ad uscire dal reparto di terapia intensiva dove era stato ricoverato. Abbandonato l’ospedale, Jody e sua moglie avevano già deciso il futuro di John: gli avrebbero dato una casa dove stare, amore e una vita che gli permettesse di dimenticare quanto subito.
Oggi, John Thompson è un bambino di 10 anni che eccelle negli studi ed è stato inserito in un programma per ragazzi particolarmente dotati. “È la persona più forte che abbia mai conosciuto” ha affermato orgogliosamente il padre adottivo. Ma la storia della famiglia Thompson non finisce qui.
Mentre il processo d’adozione di John era ancora in corso, Jody e la moglie vennero a sapere che la madre biologica del loro futuro figlio adottivo aveva dato alla luce una bambina in prigione. Anche in questo caso, nonostante la coppia avesse già tre figli naturali, non ci sono stati dubbi: anche lei è stata adottata, creando un’unica famiglia felice.