Star della BBC ammette di aver investito un uomo mentre era sotto l’effetto di cocaina

L’attrice Amanda Mealing, nota per il ruolo di Connie Beauchamp nelle serie mediche della BBC Casualty e Holby City, ha ammesso di aver guidato sotto l’effetto della cocaina e di aver causato un grave incidente stradale. L’incidente è avvenuto alle 10:14 del mattino di gennaio 2024, quando la sua Mini Cooper si è scontrata con una Skoda guidata da un infermiere, provocandogli ferite gravi.
Secondo la ricostruzione del tribunale, Mealing, 57 anni, ha perso il controllo dell’auto finendo sulla corsia opposta lungo la A1175 a Hop Pole, nel Lincolnshire, colpendo in pieno l’auto di Mark Le Sage, che si stava recando al lavoro.
La polizia ha rilevato che nel sangue dell’attrice erano presenti 18 microgrammi di cocaina (oltre il limite legale di 10) e 240 microgrammi di benzoylecgonina, il principale metabolita della cocaina, quasi cinque volte oltre il limite consentito di 50.
Mealing ha ammesso la sua responsabilità e il tribunale l’ha bandita dalla guida per 22 mesi e condannata a una multa di 485 sterline.
Le gravi conseguenze per la vittima
Mark Le Sage, anche consigliere distrettuale, ha raccontato in aula il momento dello schianto: "Ho sentito un’esplosione e la mia auto ha iniziato a girare su sé stessa". Rimasto incastrato nell’abitacolo, è riuscito a liberarsi tra fumo e detriti prima di essere soccorso da un paramedico.
A 14 mesi dall’incidente, Le Sage soffre ancora di problemi fisici e psicologici. Ha perso la capacità di lavorare come infermiere di sala operatoria a causa di danni alle mani, non può più suonare la tastiera nella sua band né praticare pallanuot, soffre di dolori cronici a gambe, collo, schiena e anca, oltre a problemi alla vista e all’udito. Inoltre ha flashback e incubi ricorrenti sull’incidente.
L’avvocato dell’attrice, Edward Lloyd, ha dichiarato che Mealing "è profondamente vergognata". Ha sottolineato che la sua cliente non è una consumatrice abituale di droghe, ricordando che suo fratello è morto per overdose a 18 anni. Secondo la difesa, l’attrice stava vivendo un periodo difficile dopo la morte del padre, del suo migliore amico e del suo cane, oltre al divorzio in corso. La sera prima dell’incidente aveva assunto cocaina durante una visita a un amico, restando a dormire da lui.