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Stampava finte multe per evitare le sanzioni della Polizia: scoperto grazie a Facebook

Stampava multe false da apporre sul tergicristalli della macchina per evitare sanzioni vere. Raccontato il metodo su Facebook, la polizia l’ha scoperto e ha severamente multato chiunque avesse fatto ricorso all’innovativo metodo anti-sanzioni.
A cura di C. M.
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Aveva ideato un metodo "geniale" per evitare di essere sanzionato dalla Polizia americana per divieto di sosta: uno studente americano, probabilmente stufo delle decine di multe elevate a suo carico per infrazioni del codice della strada, aveva escogitato un piano per "farla franca": con l'aiuto di uno stampante, il ragazzo stampava contravvenzioni praticamente identiche a quelle emesse dalle forze dell'ordine e le piazzava sulla sua macchina, allo scopo di confondere gli ausiliari del traffico, che vedendo un contravvenzione già elevata e posizionata sotto al tergicristallo avrebbero evitato di fermarsi a controllare la macchina e, quindi, di emettere una sanzione vera. Lo stratagemma ha funzionato per un po', finché il ragazzo non ha deciso di vantarsi su Facebook della sua idea. Da quel momento, non solo gli amici e altri utenti del social hanno appreso l'esistenza di questo sistema, ma anche le forze dell'ordine, che una volta accortesi dell'azione truffaldine, hanno provveduto a bombardare di contravvenzioni vere chiunque avesse fatto ricorso al piano dello studente americane.

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