Spinta nel dirupo dopo tentato stupro, Eva Liu in vacanza per vedere il “castello di Cenerentola”
Si chiamava Eva Liu la 21enne di Naperville, Illinois, morta dopo essere stata gettata in un burrone nei pressi del castello di Neuschwanstein, in Germania. La ragazza è stata vittima di un tentato stupro nel "castello delle favole", nota meta turistica per viaggiatori da tutto il mondo. Con la 21enne è stata aggredita anche l'amica Kelsey Chang, 22 anni, che fortunatamente è sopravvissuta grazie all'intervento tempestivo dei medici.
Le due ragazze avevano incontrato un altro turista americano lungo il sentiero verso il castello nella giornata di mercoledì pomeriggio. L'uomo avrebbe trascorso un po' di tempo con le due ragazze per poi attirarle in una trappola con la scusa di mostrare loro una vista panoramica sul ponte Marienbruecke.
Stando a quanto reso noto, a quel punto il turista avrebbe provato a violentare la Eva. Kelsey Chang è intervenuta immediatamente, ma l'uomo l'ha prima soffocata e poi spinta giù dalla scogliera.
La stessa sorte è toccata ad Eva Liu, che ha cercato di opporsi alla violenza. La ragazza è stata scaraventata nel burrone del castello bavarese ed è morta poco dopo il ricovero in ospedale a causa delle gravi ferite riportate. L'amica 22enne è stata salvata dall'intervento dei medici e delle forze dell'ordine. Il turista americano è stato arrestato nelle vicinanze del castello poco dopo la tragedia.
Le due ragazze erano compagne di Università in Illinois e dopo la laurea conseguita un mese fa, avevano deciso di viaggiare insieme per qualche settimana prima di riprendere gli studi. Le due, appassionate di favole e dei riadattamenti di Walt Disney, avevano scelto di visitare il castello di Neuschwanstein che è stato d'ispirazione per le ambientazioni di Cenerentola, la celebre storia per bambini diventata prima un cartone animato e poi un live action trasmesso nei cinema di tutto il mondo.