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Sparò e uccise un ragazzo di colore: poliziotto non verrà incriminato

Secondo la Procura dell’Illinois l’agente sparò per legittima difesa. Ma la decisione della corte rischia di riaccendere le rivolte degli afroamericani.
A cura di Davide Falcioni
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Secondo la Procura dell'Illinois la reazione di un agente di polizia che ha aperto il fuoco ed ucciso un 17enne afroamericano lo scorso 4 aprile è "giustificata". La vittima, Justus Howell, teneva in mano una pistola e l'agente, temendo per la sua incolumità, non ci pensò su due volte prima di estrarre la sua arma di ordinanza e premere il grilletto. L'agente, bianco e di nome Eric Hill, non verrà dunque incriminato per l'uccisione del giovane, come risultato di un'indagine che ha coinvolto anche l'Fbi.

Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti Justus Howell si era dato appuntamento in una strada della città di Zion con un altro uomo, da cui avrebbe dovuto acquistare la pistola. Il 17enne, tuttavia, aveva tentato di rubare l'arma facendo scattare una violenta lite. Qualcuno aveva aperto il fuoco e il rumore dello sparo aveva attirato l'attenzione dell'agente di polizia, che era intervenuto ed intrapreso un inseguimento a piedi nei confronti del ragazzo, che si era dato alla fuga. Il poliziotto aveva fatto fuoco notando che, a un certo punto, il giovane si era fermato rivolgendogli contro l'arma.

La decisione della Procura dell'Illinois rischia di riaccendere gli animi e – dopo gli scontri di Baltimora – il rischio è che anche a Zion tornino i disordini e le rivolte i strada da parte degli afroamericani. D'altro canto che i neri fossero pesantemente discriminati lo ha ammesso recentemente persino Obama: "Ci sono giovani fermati dalla polizia e fatti fuori senza motivo – aveva ammesso il presidente – Non c’è dubbio che le minoranze sono trattate diversamente: afroamericani, asiatici, latinos. Questo non è giusto. Dopo la mia presidenza – ha promesso – continuerò a lottare per la questione razziale e contro le diseguaglianze sociali, a partire dalle disparità di reddito".

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