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Sparò alla prima di Batman, Holmes è colpevole: rischia la pena di morte

La giuria ha riconosciuto James Holmes colpevole della strage del cinema ad Aurora: nel 2012, vestito da Joker, aveva ucciso 12 persone.
A cura di Susanna Picone
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Nel luglio del 2012 James Holmes, travestito dal “cattivo” di Batman, entrò in un cinema vicino Denver e uccise 12 persone. Per lui l’accusa chiede ora la pena di morte. Ma un mese prima dell’attacco una psichiatra parlò del killer alla polizia.

James Holmes è stato ritenuto colpevole di omicidio per la strage nel cinema di Aurora, in Colorado. È questo il verdetto raggiunto dalla giuria dopo un giorno e mezzo di deliberazione. La strage al cinema di Aurora risale al 20 luglio 2012: Holmes era entrato nel cinema vestito da Joker e aveva aperto il fuoco, uccidendo 12 persone e ferendone altre 70, durante la prima del film di Batman “The Dark Night Rises”. Ora Holmes rischia la pena di morte: la giuria, che ha respinto la tesi dell’infermità mentale avanzata dalla difesa, dovrà decidere se Holmes deve essere condannato alla pena capitale o rinchiuso in carcere a vita senza libertà di rilascio sulla parola. “L'infermità mentale è la sola ragione per cui questo crimine è avvenuto”, ha detto il legale di Holmes, Daniel King, nell'arringa finale durante la quale ha esortato la giuria a essere coraggiosa ed evitare di agire sulla spinta delle emozioni e della vendetta. Per l’accusa Holmes era invece sano di mente: “Ha commesso il crimine per una ragione: per sentirsi meglio”, ha detto il procuratore distrettuale della contea di Arapahoe, George Brauchler, nelle argomentazioni finali. A suo dire, il killer del cinema di Aurora “era sano al di là di ogni ragionevole dubbio e deve essere ritenuto responsabile per quello che ha fatto”. L'accusa ha dipinto Holmes come metodico, spinto da un profondo senso di rabbia e sempre più isolato a scuola.

Il processo iniziato ad aprile – Nel corso del processo, iniziato alla fine di aprile, alcuni testimoni hanno raccontato come il killer di Aurora sia apparso sul palco del cinema poco dopo l'inizio del film e di come abbia lanciato gas lacrimogeni poco prima di aprire il fuoco. I sopravvissuti hanno ripercorso gli attimi della strage, ricordando la gente nascosta sotto le poltrone per cercare riparo. La giuria ha avuto anche modo di ascoltare testimonianze su come Holmes aveva descritto ad altre persone le proprie fantasie sulla possibilità di uccidere per aumentare il suo “capitale umano”.

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