Spari e inseguimenti alla frontiera franco-belga: tre incidenti, un morto
Spari e inseguimenti questa mattina all'alba alla frontiera franco-belga. L'autostrada A16 del nord a Dunkerque è interrotta da ore per tre incidenti, che avrebbero provocato un morto e una decina di feriti. Il primo scontro è avvenuto intorno alle 5:40 del mattino, probabilmente avvenuto per una casualità, poiché è un tratto di strada molto trafficato, sin dalle prime ore dell'alba.
Il secondo incidente si è verificato poco dopo, alle 6 circa, ed è stato provocato dalla corsa folle di un'Audi immatricolata in Gran Bretagna: l'auto era in fuga a una velocità di oltre 200 km/h, inseguita da quella dei poliziotti belgi. A bordo sembravano esserci alcuni iracheni, sospettati di essere dei "passeur" e di portare quindi clandestini oltrefrontiera. Le forze dell'ordine hanno aperto il fuoco, facendo sbandare l'Audi sulla carreggiata. Così si è provocato un tamponamento a catena. Due degli occupanti della macchina, due uomini di nazionalità irachena, sono rimasti feriti dai colpi d'arma da fuoco sparati dalla polizia belga. In quattro sono stati portati via con un elicottero. A bordo dell'Audi è stato ritrovato anche un quantitativo di droga.
La strada è rimasta bloccata per lungo tempo, provocando un terzo incidente, il più tragico: a causa di un tamponamento dovuto al traffico, c'è stato un tamponamento a catena, in cui ha perso la vita un motociclista.